Premessa:
Massiccio calo di presenze sia a livello turistico che culturale:
- Musei e spazi espositivi: 52.751 presenze in meno dal 2007 al 2011.
- Castello Estense: 24.395 presenze in meno dal 2007 al 2011.
- Palazzo Diamanti: 213.493 presenze in meno dal 2009 fino a oggi.
- Teatro Comunale: 20.587 spettatori in meno dal 2008 al 2012.
ARTE E CULTURA
Una città con cultura diventa un luogo dell'anima vissuto dal cittadino e dal turista, un'officina creativa e condivisa che nasce dall'energie del territorio. L'immobilismo, i monopoli e le cricche uccidono la cultura.
Criticità:
- La piramide decisionale degli eventi culturali privilegia sempre gli stessi soggetti, seguendo canali troppo consolidati (Arci, Assessorato alla cultura…).
- Scarsa accessibilità a tutti gli spazi artistici per coloro che non rientrino nell'ombrello culturale dell'ARCI.
- Monopolio di ,Ferrara Arte;, unica protagonista dell'organizzazione di eventi culturali in città, la quale presenta inoltre scarsa trasparenza dei bilanci.
- Esperienza fallimentare di Ermitage Italia.
- Realizzazione deludente e gestione inadeguata di spazio,Grisù; (ex caserma dei pompieri).
- Le nomine dei dirigenti delle istituzioni culturali (es. Teatro Comunale) vengono effettuate con criteri politici e non meritocratici.
- Mancanza di reale pianificazione territoriale e di un'unione di intenti a livello provinciale per eventi, itinerari turistico-culturali e sagre/fiere.
Proposte:
- Creazione di una Consulta o Forum popolare permanente di,Arte, Cultura e Turismo;, con facoltà di esprimere pareri di indirizzo, che possa riunirsi periodicamente in spazi messi a disposizione dalla municipalità. Sarà formata da associazioni culturali, artistiche e turistiche locali, non verrà presieduta dall'assessore alla cultura ma con presidente e consiglieri nominati dal basso, e dotata di piattaforma online da utilizzare per consultazioni.
- Diritto alla conoscenza: WI-FI gratuito in tutta la città.
- Pianificazione di nuovi eventi/festival, da affiancare a quelli già esistenti, per ampliare la programmazione,collocandoli in periodi dell'anno meno sfruttati.
- Lanciare una grande iniziativa culturale (al quartiere Fieristico) sul tema ,Arte, Cultura, Cultura Enogastronomia, Turismo e Nuove Tecnologie;.
- Favorire, con adeguate politiche tariffarie e programmazione di eventi, la fruizione dell'offerta culturale, soprattutto per le fasce della popolazione svantaggiate.
- Favorire l'espressione delle arti contemporanee con spazi per la produzione e l'esposizione. Incentivare e gratificare(attraverso iniziative o concorsi) i giovani artisti emergenti.
- Rivedere la politica degli spazi comunali culturali,ampliando l'assegnazione anche a nuovi soggetti.
- Creazione di applicazioni su piattaforma digitale scaricabili su cellulari (gratuite) per eventi culturali.
- Implementare l'utilizzo della Cineteca Comunale con opportune rassegne e iniziative.
TURISMO
Il turismo produce più del 10% del PIL dell'Unione Europea e fornisce il 12% dell'occupazione totale. Il turismo a Ferrara dovrà diventare la principale risorsa economica, sviluppandone le potenzialità a oggi non riconosciute.
Criticità:
- Scarsa accessibilità di disabili e portatori di handicap alle strutture museali cittadine.
- Polo Fieristico sottoutilizzato soprattutto per attività culturali e artistiche.
- Politica dei mezzi pubblici inadeguata sia perché non incentiva il trasporto pubblico per i turisti, sia per la mancanza di collegamenti da Ferrara verso la Provincia,soprattutto i Lidi.
- Scarsa segnaletica turistica.
- Bancarelle che occupano il centro storico in modo invasivo (non ci riferiamo a bancarelle di prodotti tipicil ocali e artigianali ma a quelle del mercato cittadino),pregiudicando la fruibilità del centro storico.
Proposte:
- Abolizione della Tassa di Soggiorno.
- Sviluppo di un portale unico di promozione culturale e turistica. Rete di applicazioni multilingue gratuite per smartphone.
- Accessibilità a luoghi di grande interesse artistico ora occupati da uffici pubblici (es. Castello Estense).
- Sviluppare una strategia di Incoming in collaborazione con i professionisti del settore, dando particolare attenzione all'eco turismo e al turismo enogastronomico.
- Nel 2011 Comacchio ha avuto 4.683.058 presenze mentre Ferrara 449.522, quasi 10 volte di meno: occorre pianificare una rete di collegamento fra i due territori.
- Potenziamento del Turismo congressuale e fieristico con coinvolgimento delle associazioni di categoria.
- Posizionamento di totem informativi presso i punti di interesse turistici.
- Maggiore presenza alle Fiere e Borse del Turismo Internazionali.
- Miglioramento e ampliamento del servizio di noleggio bici (con minori restrizioni). Agevolazioni fiscali a privati che noleggiano bici e veicoli elettrici.
- Migliorare e creare percorsi ciclo turistici.
- Incentivare i ,Bici-taxi; sul modello delle grandi città(esempio Londra).
- No alla deregulation delle licenze di guide turistiche (che si vogliono estendere su scala nazionale o addirittura europea) e mantenerne la validità su base regionale.